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Il nome sul Keikogi e Hakama

Per tutti coloro che fossero interessati a questi vezzi, riporto di seguito un link dove si potranno leggere curiosità, usi e costumi a tal proposito. Interessante anche la possibilità di divertirsi a provare a scrivere il proprio nome in Giapponese, volendolo incidere magari sul proprio Tanto, Jo o Boken, grazie ad una piccola tabella di caratteri ed esempi da cui attingere per scrivere ciascuno il suo.

http://www.musubi.it/index.php/dojo/storie/191-nome-keikogi

Buona cultura a tutti.

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gianni

Comportiamoci bene

Ricordo di aver letto su qualche libro, che la prima volta che un alievo anziano suggerì ad O-Sensei di affiggere un regolamento sul comportamento da tenere nel Dojo, questi esclamò sconsolato: "A che punto siamo arrivati…".

Ma tant'è che, purtroppo, dovunque ci volgiamo intorno oggigiorno, vediamo esempio eclatante di menefreghismo e maleducazione.

Ma come ci si comporta (o comportava…) in un Dojo tradizionale? Vediamo…

ETICHETTA DEL DOJO                

by Canetti G.

 

IL DOJO

Le Arti Marziali si distinguono dai comuni sport in diversi aspetti, due dei quali sono la disciplina e il modo di comportarsi in palestra. L'apprendimento di un'Arte Marziale è diverso da un normale corso di studi, che ha un termine. L'Esercizio della via del combattimento (Budo) inizia ma non finisce mai.

L'ambiente dove ci si allena si chiama Dojo. Dojo è il luogo in cui si pratica la via. Come si può intuire, non è una semplice stanza, ma un posto dove deve regnare tranquillità e rispetto. Nel dojo, solitamente ci sono uno o più tatami, che sono delle materassine in paglia o altro materiale; hanno la caratteristica di essere molto solide e quindi ci si può camminare come se si fosse per strada, ma attutiscono le cadute.

L'esercizio della via migliora nel contenuto e assume maggiore chiarezza se tra l'allievo (deshi) e il dojo si instaura un legame sincero. Il termine dojo si riferisce alla sala in cui si svolgono le esercitazioni, ma rappresenta simbolicamente la profondità del rapporto tra la persona che si esercita e la sua arte.

Il termine deriva dal buddismo e indicava, in origine, un luogo riservato alla meditazione e alla ricerca di se stessi; in seguito è passato a designare quello in cui ci si esercitava nelle arti marziali. Il senso tuttavia, è rimasto lo stesso: per ogni studente serio, il dojo è ancora oggi un luogo di meditazione e concentrazione, degno di essere onorato, riservato allo studio, alla fratellanza, all'amicizia e al rispetto reciproco. E' più di un semplice concetto: rappresenta simbolicamente la via dell'arte marziale.

In ogni dojo ci sono un maestro (sensei) e diversi allievi esperti (sempai), alcuni dei quali sono anche maestri.

Questo può bastare ai più, ma per un marzialista vero, il Dojo è ovunque, non c' è limite al concetto di Dojo, non ci sarà quindi limite al suo giusto comportarsi.


 

REIGI (etichetta del DOJO)

Normalmente, si lasciano le scarpe nello spogliatoio o, nelle palestre più formali, addirittura all'ingresso, e si usa un paio di ciabatte (zori) per arrivare fino al tatami. Quando si entra o si esce dal tatami, ci si rivolge verso il centro del tatami o verso il Maestro, se presente, e si esegue il saluto in posizione eretta.

All'inizio ed al termine della lezione il maestro fa disporre tutti gli allievi in fila. Gli allievi si devono mettere in ordine di grado rivolti verso il maestro.

Il sempai di turno comanderà il seiza (seduti secondo il metodo tradizionale giapponese). Gli allievi udito il comando dovranno, uno dopo l'altro in ordine di grado, mettersi in seiza per il saluto.

Solo al termine della lezione, e non obbligatoriamente, in posizione di seiza, il sempai comanderà il mokuso.

MOKUSO (occhi chiusi per la meditazione)
MOKUSO-YAME (finisce la meditazione e si riaprono gli occhi)

Talvolta, durante il mokuso, si recita il DOJO KUN con il seguente criterio:
il Sempai recita ad alta voce i principi del dojo uno per uno e gli altri allievi li ripetono ad alta voce.

I principi sono i seguenti:
HITOTSU, JINKAKU KANSEI NI TSUTOMURU KOTO
(cerca di perfezionare il carattere)
HITOTSU, MAKOTO NO MICHI O MAMURU KOTO
(percorri la via della sincerità)
HITOTSU, DORYOKU NO SEISHIN O YASHINAU KOTO
(rafforza instancabilmente lo spirito)
HITOTSU, REIGI O OMONZURU KOTO
(osserva un comportamento impeccabile)
HITOTSU, KEKKI NO YU O IMASHIMURU KOTO
(astieniti dalla violenza e acquisisci l'autocontrollo).

pronuncia :
gincacu canseini sutomurokoto
gincacu macoto no mici o mamorukoto
gincacu dorioku no seiscin o iascinaokoto
gincacu reighi omonzurokoto
gincacu checchi no iuo imashimerukoto

Liberati dal mokuso (dopo circa 5/10 secondi) con MOKUSO YAME il Sempai inizia il saluto:

  • a) SHINZA NI REI  (in avanti, rivolto al maestro fondatore)
  • b) SHOMEN NI REI (in avanti, rivolto al maestro fondatore)
  • SENSEI NI REI (rivolto all'istruttore del Dojo)
  • OTAGAI NI REI (tra gli allievi sempre rivolti in avanti).

(a): da effettuarsi SOLO quando è presente l’immagine del Capo Scuola
(b): da effettuarsi quando NON è presente l’immagine del Capo Scuola

N.B. Nella disposizione per il saluto, i Sempai presenti si posizionano lateramente al Maestro. Le enunciazioni dei comandi sono effettuate dal capofila. Al comando “Sensei Ni Rei”, mentre ci si inchina per il saluto si dice anche “DOMO ARIGATO SENSEI”. Per l’enunciazione del comando “Kiritsu”, prima si attende che Maestro sia definitivamente uscito dal tatami, e poi che tutti i Sempai , dopo essersi inchinati di nuovo uno ad uno, siano già tutti in piedi.

Ecco l'intera sequenza del saluto.

Successivamente il SEMPAI comanderà il KIRITZU (in piedi) e solo a questo punto gli allievi potranno alzarsi per iniziare o terminare la lezione.

Quando si entra nel dojo e quando si esce per qualsiasi ragione, l'etichetta prevede che si saluti (se presenti) il maestro ed i compagni o, comunque, il dojo stesso con un breve inchino stando in piedi con le braccia lungo i fianchi, talloni uniti e punte dei piedi divaricate a 45 gradi.

Se si arriva in ritardo all'allenamento, ci si mette in SEIZA rivolti verso il maestro e si attende il suo saluto, a quel punto si esegue il saluto tradizionale e si entra.
Puntualità come primo segno di rispetto, arrivare per tempo alla palestra per potersi cambiare, senza eccessiva fretta, avendo così il tempo per iniziare a preparare il "vuoto mentale" necessario per apprendere.

Abbigliamento e cura del corpo, il keikogi deve essere a posto, la cintura (obi) correttamente allacciata, i piedi e le mani puliti, nessun fronzolo può essere indossato (via quindi braccialetti, orologi e quant’altro inutile, questi oggetti possono procurare ferite a se e agli altri). I capelli se lunghi vanno raccolti.

Se il riscaldamento vero e proprio (Aikitaisho) non è iniziato sono opportuni brevi esercizi di allungamento individuali per prepararci, evitando che il naturale parlare con il compagno diventi gazzarra.

Quando entra il Maestro, silenzio, la lezione inizia e non deve essere interrotta inutilmente, gli allievi anziani siano sempre disponibili a guidare i giovani con brevi e precisi suggerimenti. E' auspicabile che ognuno dia esempio per far crescere tutti.

Se si deve abbandonare l'allenamento prima del termine, si chiede il permesso al maestro poi, passando dietro a tutti, e mai davanti, ci si porta verso l'uscita, ci si mette in SEIZA rivolti verso il maestro e si attende il suo saluto: a quel punto si esegue il saluto tradizionale e si esce.


 

Formule più utilizzate:

 

Giapponese

Significato

Arigato gozai mashita
(abbr.: Arigato gosai-mas)

molte grazie

Do-itashi-mashite

Benvenuto

Sumi-masen

Scusi

Ohio Gozaimasu

Buon giorno

Konnichiwa

Buon pomeriggio

Konbanwa

Buona notte

Hai

Si

Ii-e

No

Se avete Real Player, trovate altre formule con la pronuncia (audio) su "Learn Japanese Today"

Numeri

 

Numero

Giapponese

Pronuncia

uno

ichi

ic

due

ni

ni

tre

san

san

quattro

yon/shi

yon/shi

cinque

go

go

sei

ro-ku

roku

sette

na-na

nana

otto

ha-chi

hachi

nove

kyu

ku

dieci

ju

ju

11-19

si accoppiano i numeri (11->ju-ichi, 12 ju-ni)

 

20,30..100

si "moltiplica" (20=2*10->ni-ju, 30=3*10->san-ju)

 

100

hya-kyu

yah-koo

200

ni-hya-kyu

 

1000

sen

 

Classificazione tramite dan:

 

Nome

Dan

Shihan

(5° – 7° dan)

Sensei

(3° o 4° dan)

Sempai

(1° o 2° dan)

 


 

Sequenza del saluto in forma cerimoniale (Zarei):

 

Si parte dalla posizione in piedi (ritsurei)

 

Si scende, senza ondeggiare, prima con la gamba sinistra.

 

Si mette a terra anche l'altro ginocchio; siamo ancora in punta dei piedi. Nel successivo movimento, il dorso dei piedi verrà poggiato a terra.

 

Ci si siede sui piedi. La schiena è diritta. Le mani sono lungo le cosce e mai sulle ginocchia.

 

Inizia il saluto. Con le mani (prima la sinistra) andremo a formare un triangolo.

 

 

Si compie il saluto, senza alzare il sedere. Segue tutta la manovra a ritroso.

 

 

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gianni

Glossario. Elenco dei termini usati nella pratica delle arti marziali giapponesi

Credo che buona parte di noi all'inizio della pratica di questa meravigliosa disciplina che è l'Aikido, sentendo il maestro pronunciare strane parole abbia pensato: ma che stà a dì..?!?

Bene, allora per ovviare a questo ho pensato che un piccolo glossario Giapponese – Italiano potesse tornare utile.

Non si tratta di un vero e proprio dizionario ma contiene la maggior parte dei termini che sentiamo quotidianamente nel nostro Dojo (luogo in cui si pratica la disciplina); quindi dategli un occhio e alla prossima lezione forse le cose vi saranno più chiare.

 

-A-

 

Abara

Costola

Abunai

Pericoloso

Agatsu

Vittoria su se stessi (v. Masakatsu Agatsu)

Age

Sollevare, levare alto

Ago

Mento, mascella

Agura

Posizione seduta a gambe incrociate

Ai

Armonia, unificazione, con amore

Ai Hanmi

Posizione reciproca, guardia uguale.
Attaccante e difensore hanno lo stesso piede avanti

Ai Uchi

Uccisione reciproca

Aiki

Armonizzare il Ki, fusione fisica e mentale con l'attaccante

Aiki Budo

Come O-Sensei chiamò l'arte dell' Aikido fra il 1930 e il 1940

Aiki Jinja

Tempio, sacrario dell' Aikido (ad IWAMA)

Aiki Jo

La pratica e le tecniche complessive del Jo in Aikido

Aiki Jujutsu (1)

Termine usato per riferirsi alla forma di jujutsu insegnato da O-Sensei tra il 1920 e il 1930

Aiki Jujutsu (2)

Termine per definire tecniche dure e violente in contrapposizione alle tecniche rotonde e armoniose

Aiki Kaiso

Fondatore dell'Aikido

Aiki Ken

La pratica e le tecniche complessive del Ken in Aikido

Aiki Nage

Proiezione provocata dallo spostamento del corpo

Aiki Otoshi

Proiezione provocata dalla presa alle gambe

Aiki Taiso

Esercizi di coordinazione e di preparazione alla pratica.
Allenamento secondo i principi di Aiki (v. Taiso)

Aikido Ga Kannagara No Michi Desu

Kuden di O-Sensei tradotto letteralmente come "L' Aikido è La Via degli Dei"

Aikidoka

Studente di Aikido

Aikikai

Associazione di Aikido

Ainuke

Situazione di combattimento in cui non c'è vittoria né sconfitta

Aite

Partner, oppositore.

Aite No Ki Wo Dasu

"Prendere il Ki dell'avversario". Riferito al metodo di iniziare una azione in Aikido

An Kei

Potenza nascosta o invisibile

Arigato

Grazie (informale)

Arigato Gozaimasu

Grazie (formale)

Ashi

Gamba o piede

Ashi Barai

Spazzata di piede

Ashi Nukite

Punta delle dita del piede

Ashi Sabaki

Spostamento della gamba o del piede

Ashi Waza

Tecniche di piede

Ashibo

Tibia

Ashigaru

Soldato di fanteria, un rango più basso di Samurai (let:appiedato)

Ashikubi

Caviglia

Ashiyubi

Dita del piede

Asoko

Atama

Testa

Ate

Colpo, percossa

Atemi

Colpi portati a parti vulnerabili del corpo. Usati per distrarre o squilibrare l'avversario durante una tecnica

Atemi Waza

Tecniche per colpire un punto vitale

Awase

Pratica di armonizzazione, muoversi insieme

Awaseru

Mescolare

Ayumi Ashi

Spostamento in avanti dove il piede posteriore oltrepassa quello anteriore

-B-

 

Barai

Spazzare, parare spazzando, falciare (anche Harai)

Basami

Forbici (anche Hasami)

Bassai

Penetrare la fortezza, nome di kata di Karate do

Bo

Bastone di legno

Bokken

Spada di legno, anche noto come Bukuto. Di solito costruito con legno di quercia

Boku

Nord

Bokuto

Spada di legno

Bu

Ardore marziale, marziale

Budo

Modo marziale. La Via alla vita attraverso l'applicazione dei principi marziali

Budoka

Praticante di Arti Marziali, studente di Budo

Bujin

Guerriero. Artista marziale

Buki Waza

Tecniche con armi. Aiki Jo più Aiki Ken

Bunkai

Applicazione pratica di un kata (lett.: smontaggio)

Bushi

Guerriero nobile

Bushido

La Via del guerriero. Codice d'onore e di comportamento dei Samurai

-C-

 

Chi

Terra

Chichi

Capezzolo

Chiisai

Piccolo

Chikai

Vicino

Chikai Maai

"Distanza vicina". Nello studio del Ken la posizione dove le spade si toccano solo nella parte finale

Chikara

Potere, forza

Chikara De Motsu

"Io prendo con forza."

Chinkon Kishin

Lo Spirito purificato

Chokkaku

Angoli corretti

Choku

Diritto, piccola coppa di sakè

Choku Tsuki

Pugno, colpo diritto

Chokusen

Diretto, il percorso più breve

Chokusen No Irimi

Entrata diretta, la tecnica Irimi nella quale si entra direttamente dietro al partner

Chonin

Mercante

Chu

Medio

Chudan

Movimento o posizione centrale, medio

Chudan Geri

Calcio a livello medio

Chudan Kamae

Nell'Aiki Ken posizione di guardia dove la spada è di fronte all'addome e parallela al terreno

Chudan Soto Uke

Parata media con l'avambraccio dall'esterno all'interno

Chudan Tsuki

Pugno alla regione addominale

Chudan Uchi Uke

Parata media con l'avambraccio dall'interno all'esterno

Chudan Ude Uke

Parata media con l'avambraccio

-D-

 

Dachi

Posizione del corpo (v: Tachi)

Daijobu

Buono, corretto

Daikan

Magistrato

Daimyo

Signore feudale

Daito Ryu Jujutsu

Arte marziale divulgata da Sokaku Takeda fino al 1943. M. Ueshiba ricevette il certificato di insegnamento nel 1922

Dame

Sbagliato, cattivo, non corretto

Dan (1)

Classifica, grado. Introdotto per la prima volta da Jigoro Kano fondatore del Judo moderno

Dan (2)

Grado per le cinture nere: (1-10) shodan, nidan, sandan, yondan, godan, rokudan, nanadan, hachidan, kudan, judan

Dan Tsuki

Pugno consecutivo (con lo stesso braccio)

Dankai Tekini

Metodo di pratica passo-dopo-passo del Ken Awase

De

Che avanza, che esce

De Ashi Barai

Spazzata sul piede che avanza

Deai

Anticipo, incontro

Deshi

Studente, discepolo

Do

Via, Percorso. In Giappone ogni arte praticata per sviluppare tecnica e maturità spirituale è considerata Do. Tao in cinese

Dogi

Uniforme per la "pratica alla Via"

Dojo (1)

Letteralmente luogo della Via o dove si apprende il Cammino. Luogo per il miglioramento intellettuale

Dojo (2)

Palestra di arti marziali tradizionali, luogo in cui si pratica meditazione Zen

Dojo Cho

Leader, Direttore di un dojo

Doka

Poemi contenenti un messaggio spirituale

Domo

Grazie (informale)

Domo Arigato

Grazie (formale)

Domo Arigato Gozaimashita

Grazie mille, molto formale (frase di saluto e commiato da una lezione)

Domo Arigato Gozaimasu

Grazie mille (presente)

Doshu

Custode della Via (attualmente Moriteru Ueshiba, nipote di O Sensei)

Dozo

Per favore, prego

-E-

 

Edo

Periodo 1603-1867 di dominazione della famiglia di shogun Togukawa (v.)

Ekkinkyo

Metodo di addestramento insegnato da Bodhidharma. Si basava sull' asserzione dell'unità tra spirito e corpo

Eku

Remo in legno utilizzato dai pescatori di Okinawa per combattere i Samurai; attualmente è un'arma del Kobudo

Embu Gi

Divisa per le dimostrazioni e le cerimonie

Embusen

Tracciato d'esecuzione (del kata)

Empi (1)

Gomito

Empi (2)

"Volo di rondine": è il nome di un kata di Karate do

Empi Uchi

Percossa col gomito

Empi Uke

Parata col gomito

En

Lontano

Enbukai

Dimostrazione

Ensho

Tallone, anche Kakato

Enten Jizai

Libertà di movimento

Eri

Colletto, bavero

Eri Dori

Presa al bavero

-F-

 

Fudo

Immobile, immutabile, consolidato

Fudo Dachi

Posizione consolidata

Fudo Shin

Spirito inamovibile, mente immobile

Fudo Tai

Corpo immobile

Fuku Shidoin

Istruttore assistente

Fumidashi

Entrare avanzando

Fumikae

Cambio gamba

Fumikiri

Calcio tagliente

Fumikomi

Calcio battente

Fumikomi Age Uke

Parata crescente d'incontro

Fumikomi Shuto Uke

Parata d'incontro col taglio della mano

Fumikomi Ude Uke

Parata d'incontro con l'avambraccio

Fun Kei

Pugno il cui punto di partenza è situato quasi a contatto del corpo avversario

Funekogi Undo

Esercizio 'del rematore' , anche noto come Torifune

Furi

Rotazioni

Furi Kaburi

Movimento di elevazione della spada sopra la testa.
Anche l'elevazione delle mani in Kokyu Ho

Furi Uchi

Colpo roteato

Furiotoshi Uchi

Colpo roteato verso l'alto

Fuse No Shisei

Raggiungendo la posizione a terra

Futari Dori

Attacco di due avversari, anche noto come Ni Nin Dori

Futarigake

Difesa contro due oppositori

-G-

 

Gaeshi (1)

Invertire

Gaeshi (2)

Movimento di rotazione esterno o contrario, (v. Kaeshi)

Gai Wan

Bordo esterno dell'avambraccio

Gake

Aggancio, uncino, gancio (v. Kake)

Gamae

Guardia (v. Kamae)

Gankaku

"gru su una roccia": nome di un kata di Karate do

Ganmen

La faccia

Gari

Falciata, falciare

Gassho

Saluto a mani giunte (alcune scuole di Shiatzu)

Gassho Uke

Parata combinata con la base dei palmi

Gasshuku

Campo di addestramento, sessione di allenamento

Gawa

Lato

Ge

Basso

Gedan

Posizione bassa, basso, parte del corpo sotto la cintura

Gedan Barai

Parata bassa (spazzando)

Gedan Gamae

Guardia bassa

Gedan Geri

Calcio a livello basso

Genki

Sano, energico

Genshin

Intuizione

Geri

Calcio (v. Keri)

Gi

Divisa, tenuta per l'addestramento, anche noto come Dogi, Keiko Gi, Judogi, Karategi

Giri

Taglio, fendente che taglia. (v. Kiri, Kiru)

Go

Cinque (numero)

Go No Sen

Difesa e contrattacco dopo l'attacco avversario. (v. Hyoshi, Sen no sen e Tai no sen)

Gohon Kumite

Combattimento convenzionale su cinque attacchi

Goju Ryu

Stile di Karate do di area Shorei creato da Sensei Miyagi Chojun

Gokui

Insegnamento ultimo

Gokyo

5° principio di immobilizzazione, noto come Ude Nobashi

Gomen Nasai

Mi scusi, spiacente

Gomen Nasai

"Io sono spiacente"

Gorei

Guidare, condurre un gruppo

Gorin

Cinque anelli

Gorin No Sho

"il Libro dei Cinque Anelli":Testo sulla strategia dell'arte della spada scritto da Miyamoto Musashi (1584 -1645)

Goshin

Autodifesa

Goshin Do

La "via" dell'autodifesa

Gozoku

Feudatari locali

Gyakigeki

Contrattacco

Gyaku

Opposto, invertito, rovescio

Gyaku Ashi

Gamba opposta

Gyaku Hanmi

Posizione inversa, guardia opposta

Gyaku Mawashi Geri

Calcio circolare inverso

Gyaku Tsuki

Colpo di pugno opposto alla gamba avanzata

Gyaku Yokomen

Colpo laterale invertito alla testa

-H-

 

Ha

Dente

Ha

Corrente all'interno di un Ryu (scuola o stile)

Hachi

Otto (numero)

Hachiji

Posizione naturale eretta

Hai

Hai Dozo

"Provate l'esercizio" (detto dall'insegnante)

Hai Genki Desu Ka

Sì, molto bene

Hai Ii Desu

Sì, è corretto

Hai Wakarimashita

Sì, ho capito

Hai Wakarimasu

Sì, capisco

Hai Yame

Solo un momento per favore

Haishin Undo

Esercizio di rilassamento, "schiena contro schiena", eseguito in coppia

Haishu

Dorso della mano

Haishu Uchi

Percossa col dorso della mano

Haishu Uke

Parata col dorso della mano

Haisoku

Collo del piede

Haito

Taglio interno della mano (dalla parte del pollice e indice)

Hajime

Dare inizio, incominciare

Hakama

Gonna pantalone di solito portata da Cinture Nere (Yudansha)

Haku Shu

Purificazione fatta con due battimano

Hana

Naso

Hando

Contrazione

Hangetsu

Mezza luna. E' anche il nome di un kata di Karate do

Hangetsu Dachi

Posizione della mezza luna

Hanmi (1)

Metà, mezzo

Hanmi (2)

Posizione di base dell'Aikido con l'angolazione dei piedi che forma un triangolo

Hanmi Handachi

Posizione di partenza dove Tori è seduto e Uke in piedi

Hanmi Handachi Waza

Tecniche da posizione Hanmi Hadachi

Hansoku

Termine arbitrale di squalifica (lett.: perdente)

Hantai

In ordine inverso, opposto

Hanza

Sedendo su un ginocchio

Happo

Otto direzioni

Happo Giri

Taglio in otto direzioni (esercizio con il Ken)

Happo Tsuki

Colpo di punta in otto direzioni (esercizio con il Jo)

Happo Undo

Esercizio di estensione dell'energia in otto direzioni

Hara

Il centro del corpo, il centro dell' energia vitale, addome, ventre

Hara Kiri

Il taglio del ventre. Suicidio rituale, anche Seppuku

Haragei

Intuirsi a vicenda senza rendere espliciti i pensieri (lett.: tecnica del ventre)

Harai

Un movimento per 'spazzare via' (come nel 18° Jo Suburi). (v. Barai)

Harai Te

Spazzare con la mano

Harau

Spazzare

Hasami

Forbici

Hasami Tsuki

Pugni a forbice

Hasso

Posizione dove il Ken (o Jo) è tenuto verticalmente in prossimità della spalla destra

Hasso Gaeshi

Movimento di parata che dalla posizione base porta alla posizione Hasso

Hatamoto

Feudatario diretto dello Shogun

Hatchi

Testa, anche Hatama, Men

Haya Gaeshi

Rapido movimento per invertire la posizione

Hayaku

Rapidamente, velocemente

Heiho

"Via della pace", strategia di combattimento

Heiko

Parallelo

Heiko Dachi

Posizione eretta a piedi paralleli

Heiko Tsuki

Pugni paralleli

Hejo

La strategia

Henka

Variazione

Henka Waza (1)

Varianti della stessa tecnica

Henka Waza (2)

Cambio di una tecnica iniziata senza successo

Henko

Cambio

Heso No Ho Kara Zenbu Demasu

Kuden di O-Sensei. "tutto esce dall'ombelico".

Hi

Fuoco

Hidari

Sinistra

Hidari Hanmi

Posizione con piede sinistro avanti

Hidari Kamae

Posizione con piede sinistro avanti

Hidari Shizen Tai

Posizione naturale con la gamba sinistra avanti

Hiden

Trasmissione segreta

Higi

Tecnica segreta

Hiji

Gomito

Hiji Ate

Percossa col gomito, anche Empi Uchi

Hiji Dori

Presa al gomito

Hikari No Kokoro

"Cuore di luce"

Hiki

Tirare

Hikiashi

Richiamo del piede dopo una tecnica di calcio

Hikiharau

Liberarsi di

Hikite

Richiamo della mano

Hikiyose

Tirare vicino

Hikui

Vicino

Himitzu Waza

Tecniche segrete, per esempio Kaeshi Waza

Hineri

Torsione

Hinerite

Torsione della mano

Hiraken

Pugno formato ripiegando, sino a toccare il palmo, le falangette delle dita

Hiraken Tsuki

Colpo di pugno con la seconda falange delle quattro dita

Hiraki

Aprire

Hiraki Ashi

Passo di apertura

Hiraku

Aprire, aperto

Hiroi

Largo, grande

Hishiryo

Pensare senza pensare, al di là del pensiero

Hitai

Fronte

Hito

Essere umano

Hito E Mi

Posizione triangolare del corpo

Hitori

Una persona

Hitosashiyubi

Indice (dito della mano)

Hitotsu

Primo

Hittsui

Ginocchio. (anche Hiza)

Hittsui Uke

Difesa col ginocchio

Hiza

Ginocchio

Hiza Geri

Colpo di ginocchio

Hiza Kussu

Ginocchio piegato

Hizagashira

Ginocchio

Ho

Metodo

Hoho

Guancia

Hoko

Alabarda

Hombu Dojo (1)

Il Dojo centrale di un'organizzazione

Hombu Dojo (2)

Generalmente riferito al Dojo Centrale Aikikai di Tokyo

Hon

Fondamentale

Hone

Osso

Hyaku

Cento

Hyakue

Punto di agopuntura sulla sommita del capo (in cinese bai hui)

Hyakushu

Contadini, agricoltori

Hyoshi

Cadenza, ritmo, integrazione delle cadenze che collegano ritmicamente uno o più soggetti e l'ambiente

-I-

 

Ichi

Uno (numero)

Ichi Ban

Il migliore, il Numero uno, il primo

Ii

Buono

Ii Desu

"È buono"

Ii Desu Ka

E' corretto ? (interrogativo)

Iie

No

Iie Genki De Wa Arimasen

No, non così buono.

Iie Ii De Wa Arimasen

No, non è corretto

Iie Wakarimasen

No, non capisco

Ikebana

L'arte di disporre i fiori

Iki

Respiro (atto fisico di respirazione)

Ikimasho

Noi andiamo

Ikkajo

"Primo insegnamento"; vecchio termine della Daito-Ryu AikiJuJutsu per indicare Ikkyo. Ancora usato da Yoshinkan Aikido

Ikken Hissatsu

Uccidere con un colpo solo

Ikkyo

1° principio di immobilizzazione, noto come Ude Osae

Ikkyo Undo

Esercizio di estensione dell'energia

Ima

Ora, adesso

Inko

Gola

Io

Occhio

Ippan Geiko

Addestramento generale

Ippon

"uno solo", anche un termine arbitrale che indica una tecnica perfetta alla quale si attribuisce un punto pieno (v. Wazari)

Irimi

Movimento di entrata con un passo o una scivolata

Irimi Nage

Principio di proiezione conosciuta come "tecnica dei vent'anni"

Irimi Tenkan

Movimento di entrata seguito da Tenkan. Nel Taiso 2° Tenkan

Iwama

Cittadina di situata a nord est di Tokio sede del Tempio dell'Aiki. Questo è il luogo dove nel 1942 O Sensei fondò il centro spirituale del moderno Aikido. A causa del bando delle Arti Marziali da parte delle forze alleate fù sede dell'Hombu Dojo dal 1948 al 1956.
Il Tempio è stato sotto la direzione di M. Saito fin dal 1969 anno della morte del Fondatore.

Iwama Ryu

Scuola di Iwama

Iyé

No

-J-

 

Jiju Waza

Pratica libera. Di solito una serie di attacchi o tecniche

Jiku Ashi

Gamba d'appoggio, gamba perno

Jinja

Sacrario per la religione Shintoista

Jintai

Il corpo

Jion

Nome di un santo buddista e di un kata di Karate do (probabilmente creato nell'omonimo tempio di Jion ji)

Jitsu

Tecnica, anche Jutsu

Jiyu Ippon Kumite

Combattimento semilibero ad un attacco

Jiyu Kumite

Combattimento libero

Jiyu Waza

Tecniche libere

Jo

Bastone

Jo Awase

Tecniche per l'armonizzazione del combattimento tra Jo

Jo Dori

Tecniche concepite per la difesa da attacco di bastone

Jo Mochi Nage

Tecniche di proiezione su presa del Jo

Jo Suburi

Esercizi individuali con il bastone

Jodan

Posizione superiore, alto, parte alta del corpo

Jodan Gamae

Guardia alta

Jodan No Kamae

Posizione dove il Ken (o Jo) è tenuto sopra la testa pronta a portare un colpo

Jodan Tsuki

Pugno o colpo di punta alto (al viso)

Jodo

L'arte del Jo

Joho

Verso l'alto (v. anche Kaho – verso il basso)

Joseki

Lato superiore delle stuoie

Jotai

Tronco (nel corpo umano)

Joza

Posto d'onore sulla materassina

Ju (1)

Dieci (numero)

Ju (2)

Cedevolezza, dolcezza

Ju Jitsu

"arte della cedevolezza"; arte marziale tradizionale giapponese a mani nude

Ju No Ri

Principio della gentilezza, della cortesia

Judo

L'arte codificata da Jigoro Kano. La Via alla gentilezza o della cedevolezza

Juji

Incrociato, a croce

Juji Garami

Tecnica di proiezione dove la pressione è applicata
contro le braccia dell'assalitore portate a croce

Juji Nage

Tecnica di proiezione dove la pressione è applicata contro le braccia dell'assalitore portate a croce

Juji Uke

Parata a "X" (o a croce)

Juji Ukemi

Cadute incrociate

Jumbi Taiso

Esercizi di riscaldamento

Jumonji

Taglio trasversale

Jutai (1)

Morbido

Jutai (2)

Secondo livello nello studio, include tecniche di Ki No Nagare

Jutsu

Tecnica

Jutte

"dieci mani": nome di un kata di Karate do

-K-

 

Kabuki

Forma di teatro classico giapponese

Kabuseru

Avvolgere

Kado

La "via dei fiori": arte delle composizioni floreali

Kae Ashi

Cambio gamba

Kaeshi

Invertire, ruotare, girare

Kaeshi Tzuki

Spinta contraria, colpo contrario

Kaeshi Waza

Controtecniche, applicazione di una tecnica come "risposta ad un errore"

Kaeshimasu

Opporsi a ….

Kagami Biragi

La celebrazione tradizionale dell'Anno Nuovo

Kagi

Gancio

Kagi Tsuki

Pugno a gancio

Kaicho

Proprietario di una scuola (organizzatore)

Kaikomu

Tenere (sotto il braccio)

Kaisho

Mano aperta

Kaiso

Fondatore. In Aikido termine usato per identificare Morihei Ueshiba (v. Aiki Kaiso)

Kaiso Kara Kuden Desu

Gli "insegnamenti orali dal Fondatore" (v. Kuden)

Kaite

Ruotare, girare

Kaiten

Movimento di rotazione, ruotare, girare attorno ad un perno

Kaiten Juki

L'asse di rotazione di una tecnica

Kaiten Nage

Proiezione provocata da un moto rotatorio

Kakari Keiko

Pratica libera senza resistenza e di solito con tecniche di base

Kakato

Il tallone del piede

Kakato Geri

Calcio col tallone

Kake

aggancio, gancio, uncino. Nelle parole composte diventa gake.

Kake Shuto Uke

Parata con il taglio della mano a gancio

Kake Te

Mano a gancio

Kake Uke

Parata a gancio

Kakudo

Angolo

Kakuto

Polso piegato a testa di gru

Kama

Piccola falce usata per tagliare il riso; attualmente è un'arma del Kobudo normalmente usata in coppia

Kamae

Posizione di guardia, attegiamento (nelle parole composte diventa Gamae)

Kamae Te

in posizione di guardia pronti ad attaccare e a difendersi.

Kami

Dei, Divinità, capelli

Kami Dana

La simbolica casa dello Spirito del Dojo

Kami Kaze

Vento Divino

Kamiza

Un piccolo Sacrario di solito posto sul lato opposto all'entrata. In Aikido foto e saggio calligrafico

Kan

Intuizione

Kana

Sillabario semplificato giapponese sulla base dei più
complicati ideogrammi cinesi (Kanji)

Kancho

Proprietario di scuola

Kangeiko

Sessione invernale di allenamento intensivo (v. Gasshuku)

Kanji

Ideogrammi cinesi che formano la base del linguaggio scritto giapponese

Kanku

"Osservando il cielo", nome di kata di Karate do (es. Kanku Dai)

Kanren Waza

Serie di tecniche collegate insieme, ma eseguite in un unico movimento

Kansetsu Waza

Tecniche di slogatura

Kansetzu

Giuntura

Kansetzu Waza

Tecnica unita

Kao

Viso, faccia

Kara (1)

Da, a partire da ..

Kara (2)

Vuoto

Karada

Corpo umano

Karaku

leggermente.

Karame

Legare, arrestare

Karami

Ostacolo

Karate

Mano vuota

Karate Do

"La via della mano vuota", arte marziale tradizionale nata nell'isola di Okinawa

Karate Gi

Uniforme per la pratica del Karate do

Karateka

Praticante di Karate do

Karui Keiko

Pratica facile

Kashaki Uchi

Attacco continuo

Kashi

Gambe

Kashira

Estremità inferiore della spada

Kata (1)

Spalla

Kata (2)

Una forma o una serie codificata di movimenti di base

Kata Dori

Presa alla spalla.

Kata Guruma

Tecnica di proiezione sulle spalle

Kata Mo Hiji Mo Koshi Mo Kimochi Mo Sagemasu

"Spalla gomito anche e sentimento si abbassano" nel primo movimento di Morote Dori Kokyu Ho

Katame Waza

Tecniche di controllo e di immobilizzazione

Katana

La spada del Samurai

Katate

Una mano

Katate Dori

Presa al polso con una mano (salvo diversa indicazione da Gyaku Hanmi).

Katsu Jin Ken

La spada che salva la vita

Kawashi

Schivata

Kaza

Il fuoco, anche Hi

Kazasu

Presa alta, tenere in alto

Keiko

Studio, pratica, allenamento con spirito ed impegno

Keiko Gi

Divisa per l'allenamento in cotone

Kekomi

Penetrante, di spinta

Ken

Spada

Ken Awase

Esercizi per l'armonizzazione dei combattimenti con il Ken

Ken Ga Ten Wo Sasu Huchu Kara Ki Ga Ken No Naka Ni Hairimasu Ato De Hikari De Terasu

Kuden di O-Sensei riferito al 3° Suburi di Ken. Tradotto letteralmente " il Ken crea un buco nell'universo, il Ki dall'universo passa attraverso il vostro Ken, facendolo splendere e rendendolo veloce come un lampo"

Ken Jitsu

Tecnica della spada; scherma tradizionale giapponese

Ken No Kamae

La postura di guardia nella pratica della spada

Ken No Kamae

Posizione di guardia per Aiki No Ken

Ken No Kimochi De

Con il sentimento del Ken

Ken Suburi

Esercizi individuali con la spada

Ken Tai Jo

Tecniche di difesa con il Jo contro attacchi portati con il Ken

Kendo

"Via" della spada, arte marziale sviluppata dal Ken Jitsu

Kenjutsu

L'arte della spada

Kenkokotsu

Scapola

Kenkyo

La fiducia con modestia

Kensho

Miglioramento intellettuale, anche Mokuso e Satori

Kenyoho

Combinazione di metodi

Keri

Calcio

Keri Waza

Tecniche di calcio

Kerimasu

Calciare

Ki

Mente unificata, intenzione, spirito ed energia vitale, energia creativa universale

Ki Ga Nukeru

Perdita di Ki

Ki Ko

Esercizi di rafforzamento energetico (in cinese Ch'i Kung)

Ki Musubi No Tachi

Unione, congiunzione del Ki attraverso un combattimento di spada (v. Musubi)

Ki No Musubi

Unire i Ki a quello degli avversari

Ki No Nagare

Flusso del Ki, forma fluida (opposto a Ki Hon Waza)

Ki No Nagare Wa
Sandan Kara

In Iwama Ryu si riferisce all'esortazione di O' Sensei di praticare Ki No Nagare solo dopo il 3° Dan

Kiai (1)

"Unione di energia", armonia dell'energia interna dell'uomo con quella dell'universo, pienezza del Ki

Kiai (2)

Grido che consente di focalizzare l'energia, spesso usato per distrarre o intimorire l'avversario

Kiba Dachi

Posizione del "cavaliere"

Kibishi (1)

Severo. Iwama Ryu è conosciuta per il suo approccio severo all'insegnamento

Kibishi (2)

Spirito, la mente, il cuore

Kihon

Fondamentale, forme di base per lo sviluppo del Ki

Kihon Dosa

Movimento fondamentale

Kihon Waza

Tecniche fondamentali, di base

Kikai

"Mare d'energia", parte del ventre situata sotto l'ombelico

Kiku

Basso

Kime

Determinazione. Massima concentrazione di energia focalizzata in un punto (lett.: decisione estrema)

Kimi

Decidere

Kimochi

Cerimonia di ringraziamento, sentimento

Kimochi De

Con sentimento

Kimusubi

Unire il Ki

Kinteki

Inguine

Kiri

Taglio, fendente anche Giri

Kiri Otoshi

Letteralmente "taglio che lascia cadere"

Kiritsu

Alzarsi

Kiru

Tagliare

Kitai

Quarto ed ultimo livello nello studio. Anche noto come" Aikido Spirituale"

Kiyotsukete

Prudenza, ..stia attento

Kiza (1)

Inginocchiandosi, ma sulle dita del piede

Kiza (2)

Seduto con le gambe distese

Kizami

Improvviso

Kizami Tsuki

Pugno frontale improvviso con il braccio anteriore

Ko

Piccolo (in contrapposizione a O – grande), dorso del pugno o della mano

Koan

Problema contraddittorio. Principio di verità eterna trasmesso da un maestro

Kobudo

Disciplina marziale sviluppatasi ad Okinawa in cui vengono usate le armi non convenzionali quali Sai, Tonfa, Bo, Nunchaku, Kama, Eku, ecc… (lett.: antiche arti marziali)

Kobushi

Pugno

Kodan

Narrativa

Kogeki

Attacco

Kohai

Un praticante con minore esperienza. Opposto a Sempai

Koho

Inversione di direzione

Koko

Bocca di tigre

Kokoro

Spirito, cuore, intuizione, umore, volontà inarrestabile per fare qualche cosa

Kokoro Kara

"Dal mio cuore."

Kokutsu Dachi

Posizione di guardia arretrata

Kokyu

Respiro, potere del respiro, coordinazione del flusso universale del Ki tramite la respirazione

Kokyu Ho

Esercizio di potenziamento del Ki attraverso la respirazione

Kokyu Nage

Proiezione provocata dall'applicazione del Kokyu

Kokyu Ryoku

Esercizio per lo sviluppo della respirazione. Potere del respiro

Konbanwa

Buona sera

Konnichiwa

Buon giorno

Koryu

Vecchio stile

Kosa

Incrociare

Kosa Dachi

Posizione a piedi incrociati

Kosa Dori

Presa al polso con guardie opposte (Ai Hanmi)

Koshi

Anca

Koshi Nage

Proiezione di anca

Koshiita

Placca posteriore dell' Hakama

Koshin

Muovendosi indietro

Kotai (1)

Duro

Kotai (2)

Primo livello nello studio. Include tecniche KIHON WAZA

Kote (1)

Polso, articolazione del polso

Kote (2)

Lanciare con un movimento del polso

Kote Gaeshi

Proiezione provocata dalla torsione del polso

Kote Hineri

Torsione del polso

Kote Mawashi

Girare il polso (Nikyo)

Kotodama

Funzione spirituale del suono

Koutai

Cambio, cambiare

Koyubi

Mignolo

Kozuka

Piccolo coltello

Ku

Nove, vuoto, vacuità

Kubi

Collo

Kubi Shime

Soffocamento provocato da una presa posteriore

Kuchi

Bocca

Kuchibiru

Labbro

Kuden

Insegnamenti orali

Kujiki

Sforzo

Kumi

Incontro, combattimento

Kumi Jo

Pratica di combattimento con il Jo

Kumi Tachi

Pratica di combattimento con il Ken

Kumite

Combattimento (lett.: incontro di mani)

Kuroi

Nero

Kusshinuke

Scansare un attacco

Kutsu

Atteggiamento, condizione

Kuzushi Waza

Tecniche di rottura dell' equilibrio

Kuzushin

La rottura dell' equilibrio

Kwatsu

Vincere, metodo di rianimazione, emettere uno speciale grido con forte voce (nella pratica Zen)

Kyo

Debolezza, vulnerabilità

Kyodo

Movimento

Kyu (1)

Kyu classifica

Kyu (2)

Grado per principiante: 6-1 rokyu, gokyu, yonkyu, sankyu, nikkyu, ikkyu

Kyu (3)

Nove (numero). Anche Ku

Kyudo

La via dell'arco, arte marziale giapponese di tiro con l'arco

Kyukey

Intervallo, '' facciamo un'interruzione ''

Kyusho

Punto vitale su corpo

-M-

 

Ma

Distanza giusta di combattimento, intervallo spazio temporale con un'idea di movimento

Maai

Distanza di combattimento corretta

Machigai

Errore

Made

Fino a…

Mae

Fronte, davanti, in avanti

Mae

Frontale, in avanti, anche Zempo

Mae Ashi

Gamba davanti

Mae Ashi Geri

Calcio con la gamba davanti

Mae Empi Uchi

Colpo di gomito frontale

Mae Geri

Calcio frontale

Mae Geri Keage

Calcio frontale frustato o di slancio

Mae Geri Kebanashi

Calcio frontale frustato o di slancio

Mae Geri Kekomi

Calcio frontale di spinta

Mae Hiji Ate

Colpo di gomito frontale

Mae Muki

Fronteggiarsi

Mae No Sen

Prendere l'iniziativa, in un combattimento cogliere l'attimo opportuno

Mae Tobi Geri

Calcio frontale volante

Mae Ukemi

Caduta in avanti, anche Zempo Ukemi

Mae Ukemi

Cadute in avanti

Mageru

Curvare

Maki Kaeshi

Bloccare un attacco e rinviarlo

Maki Otoshi

Colpo decisivo nel combattimento Kumi Tachi e Kumi Jo

Makiwara

Bersaglio elastico per allenare i colpi (lett.: fascio di paglia)

Mama

Com'è

Maru

Cerchio

Marui

Moto circolare, tondo

Masakatsu Agatsu

Espressione coniata da O Sensei. La "vittoria su se stessi", o " la vera vittoria è quella su se stessi"

Massugu

Diritto

Mata

La coscia, l'inguine

Mata

Di nuovo

Matadachi

La divisione laterale dell'Hakama

Mate

Attesa

Mato

Punto vulnerabile

Matsuge

Ciglio

Mawarimasu

Giro, rotazione avvitamento

Mawaru

Girare

Mawashi

Circolare, una svolta, una rotazione

Mawashi Empi Uchi

Percossa di gomito circolare

Mawashi Geri

Calcio circolare

Mawashi Hiji Ate

Colpo di gomito circolare

Mawashi Tsuki

pugno circolare

Mawashi Uchi

Colpo circolare

Mawashi Uke

Parata circolare

Mawate

Svolta

Mawatte

Girate, ruotate

Mayu

Sopracciglio

Mazu

Prima di tutti

Me

Occhi

Mei Kei

Potenza visibile

Meiji

Periodo compreso tra il 1868 e il 1912 corrispondente
al regno dell'imperatore Meiji

Meikyo

Nome di un Kata di Karate-do (lett.: specchio luminoso)

Men

Testa

Men Uchi

Colpo alla testa

Menkyo Kaiden

Certificato dell'abilità avanzata

Metsuke

Contatto visivo, penetrare con lo sguardo

Michi

Via, itinerario (sinonimo di Do)

Michi Shirube

Indicare la via

Midare

Esercizio di combattimento caratteristico del Karate do Shotokai in cui si schivano gli attacchi portati da uno o più avversari

Migi

Destra

Migi Hanmi

Guardia con piede destro avanti

Migi Renoji Dachi

Posizione a "L" con gamba destra avanti

Migi Shizen Tai

Posizione naturale con gamba destra avanti

Migi Teiji Dachi

Posizione a "T" con gamba destra avanti

Mijikai

Corto (non lungo)

Mikado

Imperatore giapponese

Mikazuki Geri

Calcio a luna crescente

Mikiri

Verificare

Mimi

Orecchi

Miru

Guardare

Misogi

Purificazione rituale della mente, corpo e spirito, anche una pratica meditativa

Miya

Un sacrario scintoista

Mizu

Acqua

Mizu Nagare

Flusso d'acqua

Mochi

Presa, afferrare, stringere

Moku Roku (1)

Un catalogo di tecniche, diploma

Moku Roku (2)

Catalogo o elenco; rotolo di carta di trasmissione in Arti Marziali

Mokuso

Meditazione

Momo

Coscia

Mondo

Domande e risposte tra maestro e discepolo

Morote

Entrambe le mani

Morote Dori

Presa al polso con entrambe le mani

Morote Dori Kokyu Ho

Esercizio di respirazione ed estensione del Ki dalla presa Morote Dori

Morote Sukui Uke

Parata raccolta con le due mani

Morote Tsukami Uke

Parata a due mani con presa

Morote Tsuki

Attacco a due pugni simultanei

Morote Uchi

Colpo a due mani

Morote Uke

Parata a due mani

Muda

Non buono, inutile

Mudansha

Praticanti con grado Kyu (vedi Yudansha)

Muna (Mune)

Petto, torace

Muna Dori

Presa al petto (bavero)

Mune

Petto, torace

Mune Dori

Presa al petto (bavero)

Mune Tsuki

Pugno o colpo al torace

Munen Mushin

Colpendo senza coscienza

Mushashugyo

Viaggio effettuato da un Samurai per approfondire la sua arte di combattimento

Mushin Mugamae

Mente vuota, libera o aperta

Mushin No Shin

Concetto Zen della "mente senza mente"

Mushotoku

Senza scopo né spirito di profitto

Musubi (1)

Processo di unificazione. Opposte ma differenti immagini della stessa realtà

Musubi (2)

Nodo, cravatta; concetto di collegamento tra assalitore e difensore per eseguire agevolmente una tecnica

Musubi Dachi

Posizione eretta a talloni uniti e punte dei piedi divergenti di 90 gradi

Muto

Tecnica per combattere senz'arma un uomo armato di spada (lett.: senza spada)

-N-

 

Nafudakake

Tabellone con i nomi degli studenti esposto nel Dojo

Nagare

Fluido, scorrevole, senza interruzioni

Nagare Gaeshi

Colpire prima di fronte e poi dietro con movimento fluido

Nagashi

Deviare, fluire, accompagnare

Nagashi Tsuki

Pugno fluente

Nagashi Uke

Parata deviante

Nage

Lancio, getto, proiezione; di solito si riferisce anche alla
persona che proietta (opposto di UKE).

Nage Waza

Tecniche di proiezione (Irimi Nage, Kokyu Nage etc)

Nageashi

Proiezione di gamba

Nagemasu

Lanciare, gettare

Nageru

Proiettare

Naginata

Alabarda giapponese

Nai Wan

Interno dell'avambraccio

Naikan

Introspezione

Naka

Centro

Naka De Motsu

In suwari waza kokyu ho, una presa sull'interno dei polsi

Naka Ni

Al centro

Nakadaka Ippon Ken

Pugno con la nocca del medio sporgente

Nakadaka Ken

Pugno con la nocca del medio sporgente

Nakayubi

Dito medio

Namigaeshi

Parata fluttuante di gamba

Nan

Sud

Nan Desu Ka

Cosa ? (interrogativo)

Nana

Sette, settimo

Naname

Diagonale

Ne Waza

Tecniche che afferrano

Neko Ashi Dachi

Posizione del gatto

Ni

Due (numero)

Ni Ju

Venti (numero)

Ni Nin Dori

Pratica con due attaccanti

Nibun

Mezzo

Nidan

Secondo grado

Nidan Geri

Doppio calcio volante

Ni-Do

Due volte

Nigiru

Chiudere

Nihon

Il Giappone

Nihon Jin

Il giapponese (la persona)

Nihon Nukite

Attacco con le punte dell'indice e del medio

Nihongo

Il giapponese (la lingua)

Nikyo

2° Principio di immobilizzazione, noto come Kote Mawashi

Ninjo

Cosa devi fare

Ninjyo

Compassione

Nippon Kempo

Boxe giapponese nata negli anni '50 sulla base del Karate do e del Ju Jitsu, creata dal monaco Doshin So

No (1)

Particella possessiva di discorso

No (2)

Antichissima forma di teatro giapponese

Nobashi

Protendere, allungare, distendere

Nodo

Gola

Nogare

Serie di esercizi di respirazione per trovare la calma

Noroi

Lento

Nuki

Tirata

Nukite

Falangi irrigidite

Nukite

Mano a lancia

Nukite Tsuki

Attacco con la mano a lancia

Nunchaku

Arma derivata da un attrezzo agricolo formata da due bastoni uniti da una corda o da una catena

-O-

 

O-

Grande, Gran

O Genki Desu Ka

Come sta ? (interrogativo)

O Sensei

Gran Maestro, in Aikido Morihei Ueshiba il Fondatore

Obi

Cintura

Oboeru

Ricordare

Ohayo Gozaimasu

Buon mattino

Ohoi

Importante, pesante

Oi

Che prosegue, avanzare

Oi Tsuki

Pugno che prosegue, pugno lungo

Oikomi

Entrare avanzando

Oji

Una risposta

Okii

Grande

Okinawa

Isola dell'arcipelago delle Ryu Kyu

Okinawa Te

(lett.: mano di Okinawa) tecniche di combattimento a mano nuda originarie dell'isola di Okinawa che sono all'origine del Karate

Okuri

A due, coppia, dietro

Okuri Ashi

Gamba dietro, scivolamento del corpo indietro, anche Tsuri ashi

Okuri Ashi

Passo di entrata rapido

Omedeto

Congratulazioni

Omoiyari

Mente occupata da altri sentimenti o situazioni

Omote

Fronte, positivo (contrario di Ura)

Omote Waza

Tecnica di fronte

Onaji

Stesso

Onaka

Stomaco

Onegai Shimasu

Per favore (quando si richiede qualche cosa, come in "per favore pratichiamo insieme")

Onegai Shimasu

Usare all'inizio della lezione o quando l'insegnate ha finito di mostrare una tecnica

Ookina Boru Wo Mochiageru
No Kimochi De Yarimasu

Si riferisce a Morote Dori Kokyu Ho (4° forma). Letteralmente "..come afferrare ed alzare una grossa palla"

Osae

Immobilizzare

Osaeru

Trattenere

Oshi

Spingere

Oshi Ateru

Percuotere

Oshikomu

Spingere con forza

Oshinobasu

Spinta-estensione

Otomo

Assistente

Otoshi

Letteralmente "Lasciare cadere", spingere verso il basso

Otoshi Empi Uchi

Colpo col gomito verso il basso

Otoshi Hiji Ate

Colpo col gomito verso il basso

Otoshi Uchi

Colpo verso il basso

Otoshi Uke

Parata verso il basso

Owarimasu

Abbiamo finito, fatto

Oyasuminasai

Buona notte

Oyayubi

Pollice

Oyo Waza

Tecniche applicate o applicazione delle tecniche in una situazione reale

-P-

 

-Q-

 

-R-

 

Rakudai

Fallimento in una prova

Randori

Pratica libera spesso con più attaccanti

Rei

Arco, saluto, inchino

Reigi

Etichetta, cerimoniale, anche il Reishiki

Ren

Combinare, collegare

Ren Geri

Due tecniche consecutive di calcio

Ren Mae Geri

Doppio calcio frontale

Ren Tan

Rafforzamento di energia

Ren Tsuki

Due tecniche consecutive di pugno

Ren Zuki

Pugno avvicendato

Renoji Dachi

Posizione a "L"

Renshu (1)

Esercizio (ripetitivo)

Renshu (2)

Imparare (shu) ripetendo (ren)

Renzoku

Combinazione di …., serie, continuo

Renzoku Geri

Combinazione di calci

Renzoku Tenkan Ho

Rotazione continua del corpo

Renzoku Tsuki

Concatenazioni di attacchi di pugno

Renzoku Waza

Tecniche in serie

Riai

Relazione tra metodi che usano Ken, Jo e Taijutsu

Rin

Anello

Rinzai

Setta Zen (in cinese lin tsi) in cui lo Zazen è il metodo per raggiungere il satori

Ritsu Rei

Il saluto (inchino) dalla posizione eretta

Ritsu Zen

Esercizio di rafforzamento energetico eseguito in piedi

Roku

Sei (numero)

Rokyo

6° Principio di immobilizzazione, anche Hiji Kime Osae

Ronin

Guerriero senza padrone

Ryo

Entrambi

Ryo Koshi

Da entrambi i lati

Ryo Sho Awase

A mani unite

Ryo Soku

Da entrambi i lati

Ryokata Dori

Presa frontale ad entrambe le spalle

Ryoku

Potere

Ryote

Entrambe le mani

Ryote Dori

Presa frontale ad entrambi i polsi con due mani

Ryu

Scuola o stile di arte marziale

Ryutai (1)

Fluido

Ryutai (2)

Terzo livello nell'apprendimento dell'Aikido. KaeshiWaza, Kanren Waza, Oyo Waza, e Henka waza

-S-

 

Sabaki

Movimento del corpo, schivare

Sado

La "via del tè"

Saho

A sinistra

Sai

Arma del Kobudo solitamente usata in coppia; è uno stiletto in ferro munito di due bracci ricurvi detti yoku che si trovano tra l'elsa (tsuka) e il corpo (monouchi)

Saisho Kokoro Kara
Katana Ya Ato De

Kuden di O Sensei " Mandare il proprio cuore, anziché la lama del Ken" (riferito ad un attacco)

Sake

Vino ottenuto dalla fermentazione del riso

Sakki

Atmosfera creata dalla volontà di uccidere

Sambon

Tre colpi di pugno combinati

Sambon Kumite

Combattimento di tre attacchi su tre passi

Sameru

Attaccare

Samurai

Guerriero , soldato di ventura, dal verbo servire. Sostituì il termine Bushi

San

Signore, Signora, si mette dopo il nome es. Saito San

San

Tre (numero)

San Nin Dori

Attacco contemporaneo di tre avversari

Sanchin Dachi

Posizione a clessidra

Sandan

Terzo grado

Sankaku

Triangolo

Sankaku Tobi

Salto a triangolo

Sankyo

3° Principio di immobilizzazione, noto come Kote Hineri

Sanren

Tre colpi di pugno combinati

Satori

Miglioramento intellettuale, illuminazione spirituale, risveglio alla verità cosmica

Saya

Fodero (della spada)

Sayonara

Arrivederci

Sayu Undo

Esercizio di oscillazione laterale delle braccia

Scinto

Il modo dei dei, la religione indigena del Giappone

Sei Suru

Controllare

Seigan

Passo naturale

Seika Tanden

Basso ventre, punto centrale appena sotto l'ombelico centro fisico e spirituale dell'essere umano

Seiken

Parte frontale del pugno

Seiken

Pugno normale fondamentale

Seiken Choku Tsuki

Colpo diretto di pugno fondamentale

Seikichu

La spina dorsale

Seiryuto

Mano a sciabola

Seiryuto Uchi

Percossa con la mano a sciabola

Seiryuto Uke

Parata con la mano a sciabola

Seiza

Posizione in ginocchio

Seme

Minaccia

Seme Guchi

Un'apertura per un attacco

Semete

Assalitore

Sempai

Un praticante con maggiore esperienza

Sen (1)

L'iniziativa

Sen (2)

Mille (numero)

Sen No Sen

Attaccare nel momento in cui l'avversario decide di attaccare

Senaka (1)

Indietro

Senaka (2)

La schiena

Senjutsu

Tattiche

Sensei

Insegnante, maestro, istruttore

Sensei Ni Rei

Saluto al Maestro

Senshin

Atteggiamento illuminato, purificare cuore e spirito

Sente

La persona che prende l'iniziativa

Seppuku

Suicidio rituale giapponese eseguito tagliandosi l'addome (v. hara kiri)

Sesshin

Periodo intensivo di meditazione in Zazen

Setsu Nin To

La spada che uccide

Setsumei

Spiegazione

Setsumei Suru

Spiegare

Setsuzoku

Collegamento

Shi

Quattro (numero), anche Yon

Shi

Quattro, morte

Shiai

Disputa, incontro

Shiatsu

Digitopressione tradizionale giapponese

Shichi

Sette (numero), anche Nana

Shidoin

Un titolo formale per l' istruttore

Shihan

Caposcuola, titolo formale all'interno di una scuola

Shiho

Nelle quattro direzioni

Shiho Geri

Tecniche di calcio nelle quattro direzioni

Shiho Giri

Taglio in quattro direzioni

Shiho Nage

Proiezione in quattro direzioni

Shiho Wari

Rottura delle tavole (anche tameshiwari) nelle quattro direzioni

Shikake Waza

Tecniche di provocazione, finte

Shikaku

Posizione che preserva da possibilità di attacco

Shikantaza

Semplicemente sedersi, concentrarsi nella pratica dello Zazen

Shiken

Esame, prova

Shiki

Cerimonia, stile, forma

Shiki

I fenomeni, il mondo visibile

Shikko

Camminare sulle ginocchia, il passo dei Samurai

Shiko Dachi

Posizione quadrata, posizione Sumo

Shimei

Attacco potenzialmente mortale

Shimoseki

Lato più basso della stuoia

Shimoza

Posto più basso della stuoia, zona inferiore

Shin

Spirito, cuore, anima di una persona o di una cosa (è analogo al termine Kokoro)

Shinai

Spada a liste di bambù (la spada d'allenamento del Kendo)

Shinkenshobu

Duelli con spade vive

Shinobi

Ladro

Shinobi Ashi

"Passo del ladro"

Shinshin

Mente e corpo

Shinshin Shugyo

Addestramento di mente e corpo

Shinshin Toitsu

Mente e corpo unificati

Shintai (1)

Il corpo

Shintai (2)

Movimento diritto

Shinto

Religione politeista giapponese (lett.: la via degli dei)

Shinza

Altare nel Dojo

Shiri

Natica

Shiroi

Bianco

Shisei

Posizione

Shita

In giù, verso il basso

Shita De Motsu

In suwari waza kokyu ho, una presa violenta da sotto i polsi.

Shita Muki

Guardando in basso

Shita Ni

Giù, sotto

Shita No

Della parte più bassa

Shite Kara Ue Ni

Dal basso verso l' alto (v. Ue Kara Shite Ni)

Shito Ryu

Stile di Karate do creato da Sensei Mabuni Kenwa

Shitsumom Suru

Fare domande

Shitsumon

Domanda

Shitsurei Shimashita

Sono spiacente, mi scusi (passato)

Shitsurei Shimasu

Mi scusi (presente o futuro)

Shittsui

Ginocchio

Shizen

Naturale

Shizen Ni

Naturalmente, in modo naturale

Shizen Tai

Posizione naturale

Shizentai

Posizione naturale in piedi

Sho

Piccolo

Sho

Piccolo (in contrapposizione a Dai – grande), primo, palmo, mano

Shodan

Primo grado

Shogun

Alto dignitario feudale che, sotto il regno degli imperatori
del Giappone, deteneva il potere effettivo

Shomen

Di fronte, davanti, anteriore

Shomen (1)

Parte frontale, davanti

Shomen (2)

Faccia

Shomen (3)

La parte frontale del Dojo o del Kamiza

Shomen Muki

Guardando avanti

Shomen Ni Rei

Saluto di fronte (nelle manifestazioni è il saluto al pubblico)

Shomen Uchi

Colpo frontale alla testa

Shomen Uchi

Percossa in avanti (solitamente in shuto)

Shoshin

Essere consapevoli sui ruoli di Tori e Uke

Shoshinsha

Principiante

Shoto

Pseudonimo con cui Sensei Funakoshi Gichin, Maestro di Karate do, firmava le sue poesie (lett.: onde di pino)

Shotokai

"Collegio di Shoto". Organizzazione formata dagli allievi di Sensei Funakoshi per aiutare il Maestro. Nome dello stile di Karate do sviluppato da Sensei Egami Shigeru quale evoluzione della scuola del suo Maestro Sensei Funakoshi Gichin

Shotokan

"Scuola di Shoto". Nome del dojo di Sensei Funakoshi Gichin ora sede della Japan Karate do Shotokai Association. Nome dello stile di Karate do sviluppato da Sensei Funakoshi Yoshitaka quale evoluzione della scuola del padre Sensei Funakoshi Gichin

Shu

Mano, anche Te

Shu Wan

Avambraccio

Shubo

Avambraccio

Shuchu

Concentrazione

Shugeki

Attacco

Shugyo

Addestrando, ricerca di conoscenza

Shugyu

Lotta quotidiana

Shushi

Etica

Shuto

Mano usata come un coltello

Shuto

Taglio esterno della mano (dalla parte del mignolo)

Shuto Barai

Parata semicircolare col taglio esterno della mano

Shuto Uchi

Percossa col taglio esterno della mano

Shuto Uke

Parata col taglio esterno della mano

Shuuchuu

Concentrazione

Shuuchuu Ryoku

La concentrazione del potere

Sochin

Nome di un Kata di Karate-do

Sochin Dachi

Posizione forte e calma

Sode

Manica

Sode Dori

Presa alla manica (all'altezza del gomito)

Sode Guchi Dori

Presa al bordo della manica

Soeru

Attacco

Soke

Capo di uno stile

Sokei

Inguine

Soko

Là, quella posizione

Sokuho

Lato

Sokui Zuke

Tecnica nella quale si "incolla" la propria spada (o altra arma) a quella dell'avversario (lett.: incollare con colla di riso)

Sokumen De Motsu

In suwari waza kokyu ho, una presa violenta sul fuori dei polsi.

Sokuso

Punte di dita del piede (per calciare)

Sokutei

Pianta del piede

Sokutei Mawashi Uke

Parata circolare con la pianta del piede

Sokuto

Taglio esterno del piede (dalla parte del mignolo)

Sonaona Kimochi De
Aikido Wo Ayate

Kuden di O Sensei. " fare Aikido con il sentimento di un bambino"

Sono Mama

Così com'è

Sorashi

Finta

Sore

Ciò, questo

Sotai Dosa

Esercizi in coppia

Sote Deshi

Studente esterno al Dojo

Soto

Fuori, esterno

Soto Muki

Guardando verso l'esterno

Soto Uke

Parata dall'esterno verso l'interno

Subarashii

Notevole

Subarashii Desu

È meraviglioso

Suburi

Esercizi individuali di coordinazione

Suburi San Nen

"Praticare i SUBURI ogni giorno"

Sudori

Momento

Suigetsu

Plesso solare

Sukashi Waza

Tecniche compiute senza permettere all'assalitore di completare l'attacco

Suki

Un'apertura o uno spazio vuoto dove portare un attacco

Suki

Deconcentrato, apertura

Sukui

Raccogliendo

Sukui

Cucchiaio

Sukui Uke

Parata a cucchiaio

Sumasaki

Punte delle dita del piede

Sumi Otoshi

Proiezione ad angolo

Sumimasen

Mi scusi, di solito per un problema contingente

Sumo

Lotta tradizionale giapponese

Sun

Unità di lunghezza pari a circa 3 centimetri

Sun Dome

Fermare un colpo immediatamente prima del contatto

Susumi

Avanzare

Sutemi

Gettare via il corpo, tecniche di sacrificio

Sutemi Waza

Tecnica portata a termine sacrificando il proprio corpo

Sutemi Waza

Tecniche d'emergenza

Sutra

Inno religioso

Suwari

Seduto, da seduto

Suwari

Inginocchiarsi in Seiza

Suwari Waza

Tecniche eseguite dalla posizione seduta

Suwari Waza Kokyu Ho

Kokyu Ho in posizione seduta

Suwarimasu

Sedere

Suwarimasu Kodasai

Per favore si sieda

Suwarinasai

"Siediti"

Suwaru

Sedersi

Suwatte

"Si sieda"

-T-

 

Tachi

Orlo esterno della mano, (dal mignolo al polso), usato come la lama della spada

Tachi

Spada lunga dei Samurai

Tachi Dori

Tecniche su attacco di spada finalizzate a disarmare l'aggressore

Tachi Waza

Tecniche dalla posizione eretta

Tachimasu

Stare in piedi

Tachinasai

"Alzati"

Tadashii

Corretto

Tadashii Desu

"E' corretto", contrario di Dame

Tai

Corpo, attendere (contrapposto a Ken = attaccare)

Tai Atari

Contatto tra corpi

Tai No Henko (1)

Invertendo la posizione del corpo (letterale), primo movimento di ogni sessione di allenamento

Tai No Henko (2)

Movimento di base di tutte le tecniche Ura Waza

Tai No Sen

Parare e contrattaccare contemporaneamente all'attacco avversario

Tai Sabaki

Movimento del corpo, evitare, movimento circolare

Tai Soku Ni

A lato del corpo

Taijutsu (1)

Arte del corpo (letterale)

Taijutsu (2)

Pratica disarmata, tecniche a mani vuote

Taiso

Esercizi di base e di riscaldamento alla pratica

Takemusu Aiki (1)

Termine usato dal Fondatore per indicare la creatività illimitata dell'Aikido

Takemusu Aiki (2)

Le tecniche scaturiscono dalle situazioni, perciò sono illimitate

Tameshi Wari

Esercizio di rottura di tavole

Tanden (1)

Addome, centro dell'energia

Tanden (2)

Centro

Tandoku Dosa

Esercizi eseguiti singolarmente

Tanin Geiko

Pratica con assalitori multipli

Taninzu Dori

Addestrando contro assalitori multipli

Taninzu Gake

Addestrando contro assalitori multipli

Tanken

Pugnale

Tanken Dori

Tecniche su attacco di pugnale finalizzate a disarmare l'agressore

Tanoshii Desu

"È un piacere per me"

Tanren

Pratica con spada, jo o bokken, ripetizione dello stesso taglio

Tanto

Coltello, pugnale in legno

Tanto Dori

Tecniche su attacco di pugnale

Tatami (1)

Stuoia, materassina (in origine era di paglia di riso pressata)

Tatami (2)

L'insieme delle materassine in un Dojo

Tate

Verticale

Tate Empi Uchi

Colpo di gomito verticale ascendente

Tate Mawashi Uchi

Colpo circolare verticale

Tate Nukite

Mano a spada verticale

Tate Shuto

Mano a taglio verticale

Tate Shuto Uke

Parata con la mano a taglio verticale

Tate Tsuki

Colpo di pugno verticale

Tateki

Assalitori Multipli

Tateki Geiko

Praticando con assalitori multipli

Tateki Uchi

Lottando con assalitori multipli

Tateru

Alzare

Tatsu

Rimanere in piedi

Tatte

Aumento

Te

Mano, anche Shu

Te Odoki

L'arte di liberare la mano da una presa

Te Waza

Le tecniche eseguite con le mani (complementare a Buki Waza)

Tegatana

Orlo esterno della mano, (dal mignolo al polso), usato come la lama della spada

Teiko

Resistenza

Teisho

Base del palmo della mano

Teisho Tsuki

Colpo diretto con la base del palmo

Teisho Uke

Parata con la base del palmo della mano

Teisoku

Pianta del piede

Tekki

"Montando a cavallo": nome di tre kata di Karate do

Tekubi

Polso o collo della mano, anche noto come Kote

Tekubi Kake Uke

Parata con il polso a gancio

Tekubi Osae

Blocco dell'avambraccio, vedere Yonkyo

Tekubi Shindo

Scrollare, agitare, scuotere i polsi. Esercizio di riscaldamento

Tekubi Waza

Tecniche di polso

Ten

Cielo, universo

Tenchi Nage

Tecnica di proiezione "cielo e terra"

Tenkan (1)

Movimento circolare dei piedi, perno

Tenkan (2)

Movimento circolare per evitare la forza e l'attacco del partner. Contrario di Irimi

Tenno

Imperatore giapponese (lett.: figlio del cielo)

Tettsui

Pugno a martello

To

Mano, spada, est

To Ate

Portare un colpo a distanza (senza contatto)

To De

"Mano cinese", sinonimo di Okinawa te

Tobi

Saltare

Tobi Geri

Calcio volante

Tobi Goshi

Saltare fuori

Tobi Komi

Saltare all'interno

Tobi Yoko Geri

Calcio laterale volante

Togukawa

Famiglia di shogun che regnarono in Giappone dal 1603 al 1867, epoca, sinonimo dell'epoca Edo

Tokui

Favorito, preferito

Tokui Kata

Il kata preferito

Tokui Waza

La tecnica preferita

Toma

Una grande distanza (toma katate uchi)

Tombogaeri

Salto mortale

Tomo Ni

Insieme

Tonfa

Arma derivata da attrezzo agricolo formata da un basone con impugnatura perpendicolare, di solito usato in coppia

Tooi Maai

"Distanza lontana". Nello studio del Ken, si riferisce a Kamae per principianti dove le spade di Uketachi e Uchitaci non si toccano

Tori

Partner che esegue la tecnica (letteralmente colui che viene preso). (v. Dori)

Torifune

Esercizio del rematore, anche Funekogi Undo

Toru

Prendere , afferrare

Totemo

Molto…

Tsuba

Protezione per la mano nella spada o bokken

Tsuba Zeriai

Nello studio del Ken, si riferisce a Kamae avanzato
dove le spade si incrociano a livello della Tsuba

Tsugi

Successione

Tsugi Ashi

Passo scorrevole, scivolata in avanti senza alternare i piedi

Tsuka

Impugnatura, manico nella spada o bokken

Tsukamaeru

Afferrare

Tsukami

Afferrare (ed immobilizzare)

Tsukami Uke

Parata con presa dell'avversario

Tsukamiyose

Presa con strattone

Tsukeru

Attacco, presa

Tsuki

Pugno, colpo di punta, attacco diretto

Tsukidashi

Colpo

Tsukimasu

Ficcare

Tsukkomi

Spingere

Tsumasaki

Punta delle dita del piede

Tsumasaki Dachi

Posizione sulla punta dei piedi

Tsunemori

Pseudonimo con cui O-Sensei firmò molte opere calligrafiche

Tsume

Unghie

Tsuri Ashi

Scivolamento del corpo

Tsuruashi Dachi

Posizione della gru

Tsushin

Mente attiva eseguendo una tecnica

Tsuyoi

Forte

Tsuyoku

Con forza

-U-

 

Uchi (1)

Colpo, colui che colpisce

Uchi (2)

Interno (Uchi Kaiten, Uchi Mawari)

Uchi Deshi

Studente interno al Dojo, che vive nel Dojo

Uchi Jo

Colui che attacca con il Jo

Uchi Komi

Colpire avanzando con un passo in avanti

Uchi Mawari

Interno, girare internamente

Uchi Tachi

Colui che colpisce (attacca) nella pratica del Ken

Uchi Waza

Tecniche di percossa

Uchigawa

Interno, lato interno

Uchimasu

Colpire

Uchite

L'assalitore

Ude

Braccio, avambraccio

Ude Furi Undo

Esercizio di estensione del Ki

Ude Garami

Torsione del braccio

Ude Nobashi

Stiramento del braccio (GOKYO)

Ude Osae

Bloccare il braccio (IKKYO)

Ude Uke

Parata con l'avambraccio

Udekime Nage

Tecnica di proiezione con leva sotto il braccio o gomito

Ue

Su, alto

Ue De Motsu

In suwari waza kokyu ho, una presa violenta da sopra dei polsi.

Ue Kara Shite Ni

Dall' alto verso il basso (v. Shita Kara Ue Ni)

Ue Muki

Guardare in alto

Uho

Verso destra

Ukasu

Galleggiare

Uke

Colui che riceve la tecnica (l'attaccante)

Uke

Parata, bloccaggio

Uke Jo

Nel Buki Waza colui che riceve l'attacco di Jo e si difende

Uke Tachi

Nel Buki Waza colui che riceve un attacco con il Ken e si difende

Uke Waza

Tecniche di parata

Ukemi

Cadute

Ukeru

Ricevere

Undo

Esercizio, esercitazione, addestramento

Unsoku

Spostamenti

Ura

Retro, esterno, indietro. Contrario di Omote

Ura

Nascosto, dissimulato, rovescio (in contrapposizione ad Omote – diritto, evidente, di facciata)

Uraken

Pugno portato con il dorso della mano

Ushiro

Indietro o dietro a.., retro

Ushiro Dori

Prendere da dietro

Ushiro Eri Dori

Presa posteriore al colletto

Ushiro Geri

Calcio all'indietro

Ushiro Kiru Kimochi De

Kuden di O Sensei. Riferito all'esecuzione di Shiho Nage, il sentimento di "girare e tagliare dietro"

Ushiro Kubishime

Presa da dietro incrociata al bavero con lo scopo di soffocare

Ushiro Muki

Guardando indietro, guardando alle spalle

Ushiro Ryokata Dori

Presa da dietro ad entrambe le spalle

Ushiro Ryote Dori

Presa posteriore ai polsi

Ushiro Ukemi

Caduta indietro

Ushiro Waza

Tecniche eseguite da una presa o attacco posteriore

Utsui

Sollevare

-W-

 

Wa

Armonia, accordo e coordinazione

Wa

Circolare, pace

Wado Ryu

Scuola della via della pace; stile di Karate do creato da Sensei Otsuka Hironori

Waka

Epigrammi in versi

Wakarimashita

Ho capito

Wakarimasu

Capire

Waki

Lato, ascella, fianco

Waki Gamae

Guardia di profilo

Wakizashi

Spada corta

Wan

Avambraccio

Wanto

Avambraccio

Warui

Cattivo

Waza

Tecnica, serie di tecniche

Wazari

Termine arbitrale per indicare una tecnica valida ma non perfetta che determina l'attribuzione di un mezzo punto; due Wazari determinano un Ippon

-Y-

 

Yakusoku Kumite

Combattimento prestabilito

Yama

Montagna

Yama Gamae

Posizione di guardia "della montagna"

Yame

Fermata, interruzione

Yameru

Cessare, abbandonare

Yari

Lancia

Yasume

Rilassarsi

Yaya

Leggermente

Yo

Principio positivo di natura

Yoi

Pronti, attenzione, a posto, stato di attenzione psicofisica da cui si inizia ogni azione

Yoi Dachi

Posizione specifica abbinata allo stato di Yoi in funzione di un determinato esercizio

Yoko

Lato, laterale

Yoko Empi Uchi

Colpo di gomito laterale

Yoko Geri

Calcio laterale

Yoko Tobi Geri

Calcio laterale volante

Yoko Uchi

Colpo laterale

Yoko Ukemi

Caduta laterale

Yokomen

Lato della testa

Yokomen Uchi

Colpo portato ad un lato della testa

Yomi

Previsione, intuizione della volonta dell'avversario, arte di prevedere e prevenire

Yomu

Prevenire, prevedere, leggere, intuire, decifrare

Yonkyo

4° Principio di immobilizzazione, noto come Tekubi Osae

Yori Ashi

Scivolamento del corpo in avanti

Yorokonde Imasu

"Io sono contento"

Yoroshiku Onegai Shimasu

Per favore (gentile)

Yu

Funzione essenziale delle cose

Yubi

Dito

Yudansha

Un praticante con grado di cintura nera (vedi Mudansha)

Yukuri

Lento

Yumi

Un arco (il tiro con l'arco)

-Z-

 

Za

Posizione seduta

Zai

Ovest

Zanshin (1)

Stato di consapevolezza e concentrazione mantenuto. Lett. Mantenere lo spirito

Zanshin (2)

Concentrazione mentale dopo l'esecuzione di una tecnica. Non focalizzata in un solo punto.

Zarei

Saluto (inchino) eseguito dalla posizione Seiza

Zazen

Posa di meditazione ed esercizio nel Buddismo Zen

Zempo

In avanti

Zempo Kaiten Ukemi

Caduta rotolata in avanti, anche Mae Ukemi

Zempo Kaiten Undo

Caduta rotolata in avanti, anche Mae Ukemi

Zempo Ukemi

Caduta in avanti

Zen (1)

Disciplina intuitiva di miglioramento intellettuale derivata dalle scuole di Buddismo

Zen (2)

Scuola giapponese di Buddismo di Mahayana che insegna l'autodisciplina e la meditazione profonda

Zengaku

Fronte

Zengo Undo

Esercizio di estensione dell'energia in due direzioni

Zenkutsu Dachi

Posizione frontale, posizione di guardia avanzata

Zenshin (1)

Il corpo

Zenshin (2)

Preparazione mentale all'esecuzione di una tecnica

Zentai

Totale

Zenwan

Avambraccio

Zori

Calzature giapponesi, sandali

Zuki

colpo diretto o pugno (abitualmente si scrive tsuki)

 

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Aikido – arte di pace

Le tecniche di Aikido

L'Aikido è un arte marziale Giapponese relativamente giovane, creata da un uomo Morihei Ueshiba (1883 – 1969), conosciuto come O-Sensei (il Grande Maestro).
L'aikido è l'unica arte marziale puramente difensiva. Le tecniche di Aikido si basano su movimenti circolari piuttosto che lineari, con colui che si difende che si muove fuori dalla linea di attaco.
Gli Aikidoisti imparano ad evadere e ri-dirigere la forza dell'attacco, col risultato che colui che attacca verrà sbilanciato e proiettato o immobilizzato.
Grazie a questo principio di "non-resistenza", l'Aikido può essere applicato efficacemente anche contro avversari grossi e forti.
Sotto questo aspetto si potrà concludere un attacco rapidamente, con forza e definitivamente oppure eluderlo con la gentilezza di una soffice brezza.
Ma l'Aikido è qualcosa di più di un efficace sistema di auto-difesa. Per capire questi concetti e questi principi è necessario ed essenziale conoscere qualcosa della vita e del lavoro di Morihei Ueshiba O-Sensei.

O-Sensei Morihei Ueshiba

Fin da giovane Morihei Ueshiba studiò differenti arti marziali tradizionali, conosciute come BU-JUTSU.
Egli divenne maestro di diversi stili di ju-jutsu, scherma (kenjutsu), e combattimento con la lancia (sojutsu).
La più significativa influenza sulle sue tecniche arrivò dal suo incontro con Takeda Sokaku, gran maestro di Daito-ryu Aiki-jutsu.
Nonostante i suoi risultati, in queste arti sentiva che mancava qualcosa di essenziale. La ricerca di Morihei è sempre stata principalmente spirituale prima che marziale, e sebbene avesse tratto grandi vantaggi da Sokaku, lui era ancora alla ricerca di qualcosa di più profondo piuttosto che di esperienza tecnica e forza devastante.
Era evidente ad O-Sensei che la vittoria di oggi sarebbe stata la sconfitta di domani, dato che l'uomo forte alla fine incontrerà qualcuno più forte e che il perseguire la forza bruta deve condurre infine alla frustrazione. O-Sensei comprese che il più temibile avversario era se stesso e la vera battaglia della vita consiste nel superare aspetti come la meschinità, l'ambizione e l'egoismo.
Morihei Ueshiba scoprì che il potenziale spirituale delle arti marziali, il vero scopo del Budo – la via del gueriero, è quello di epurare il proprio carattere da quei tratti indesiderabili ed ottenere il controllo del proprio corpo e della propria mente.
O-Sensei fuse tutto quello che aveva imparato dalle altre arti marziali con la sua visione di profondi significati e lo scopo del Budo.
Con il passare degli anni Morihei Ueshiba gradualmete modificò le originarie tecniche mortali e ne aggiunse altre. Il risultato di questi concetti è l'Aikido – arte marziale senza tecniche marziali.

La caratteristica principale di O-Sensei era la sua modestia. Egli diceva sovente che lui era solo uno studente di Aikido, che praticava diligentemente per aprire la strada agli altri.
Yamada Sensei disse, in ricordo di O-Sensei: "Dal momento che per lui l'Aikido è stato un percorso di vita, non ci può essere fine al proprio apprendistato. Questo è qualcosa che tutti noi che pratichiamo l'Aikido dovremmo sempre tenere a mente."

Tratto dal sito ufficiale di Yamada Sensei e liberamente tradotto da G. Canetti

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